FARINA DI MAIS

La farina di mais si ricava da Zea mais, una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee, originaria dell’America centrale, diffusasi in Italia già dal XVII secolo, ora è coltivata praticamente in tutto il mondo.  In Italia è conosciuto anche come granturco, granoturco, granone, frumentone. La farina di mais si ottiene attraverso la macinazione dei semi di mais, può essere macinata più o meno finemente a seconda dell’uso che se ne vuole fare.  Il mais è un prodotto nutriente, la farina altrettanto, ma non completo. Il colore giallo intenso dei grani è dato da un carotenoide, la zeaxantina, ad azione antiossidante. Contiene vitamina A, vitamina E e vitamina PP. Minore la presenza di vitamine B1 e B2. La cariosside è anche ricca di lipidi, acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, di amido e di fibra.
Le componenti più significative ed importanti del seme di mais sono rappresentati dall’amido e dalle proteine. Le proteine (zeina e zeatina) avendo un elevato contenuto di amminoacidi essenziali sono fondamentali per la formazione dei tessuti del corpo umano. Sono presenti anche sali minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, rame, zinco, e selenio). Tuttavia la farina di mais è infatti povera di vitamine del gruppo B, non a caso, la pellagra è una malattia molto frequente proprio in quelle popolazioni che consumano quantità eccessive di polenta o farina di mais in genere. I celiaci possono consumare alimenti a base di farina di mais, proprio perché il cereale non forma glutine a contatto con l’acqua.

Con questa farina produciamo:

Pane di mais
Farina di mais – acqua – sale – lievito madre